Rendere l’ambiente più accogliente e armonico ha effetti decisamente positivi: ecco i suggerimenti delle esperte
Di Antonella Catarsini (interior designer) e Roberta D’Amico (architetto)
“Comandacolore”, studio di progettazione architettonica e cromatica
http:// http://www.comandacolore.it

La pandemia ha costretto a rivedere le nostre abitudini e il nostro modo di vivere gli spazi. Oggi la casa la immaginiamo fluida, in cui indoor e outdoor dialogano lasciando spazio al benessere personale, per ritrovare equilibrio e serenità. La casa del futuro dovrà prendersi cura di te, e non solo viceversa.
La luminosità è un elemento centrale per rendere vivibili gli ambienti. Non solo perché li fa sembrare più spaziosi, ma anche perché fa bene al tuo umore.
A livello pratico la luce aiuta a non affaticare gli occhi e a tenere traccia del passare del tempo, regolando i cicli vitali in modo naturale.
Esistono diverse soluzioni per aumentare la luce della casa, anche in mancanza di grandi finestre.
Grazie a piccoli trucchi come la presenza di specchi e mobili in materialiriflettenti si può amplificare l’effetto della – anche se poca – luce naturale.

Anche i colori sono un valido e prezioso contributo.
Innanzitutto prediligere per i muri delle pitture luminose e brillanti: contribuiscono a potenziare la luce naturale e a rendere gli ambienti più ampi.
Assolutamente banditi i colori scuri e spenti che rendono gli ambienti cupi, come il grigio e il nero; ma anche le tinte troppo sature possono creare un’atmosfera pesante.
Attenzione anche all’uso smodato dei colori.
In tempi così impegnativi e psicologicamente faticosi abbiamo bisogno di ritrovare nuovi stimoli e gioia di vivere: pertanto, verrebbe spontaneo ricorrere all’uso eccessivo del colore, pensando di portare serenità e allegria nelle case.
Ma dobbiamo fare attenzione a non generare caos e iperstimolazione cromatica: l’effetto sarebbe opposto a quello desiderato e aumenterebbe il nostro disagio.
Rendere la nostra casa più accogliente e armonica può avere solo effetti positivi, e con l’utilizzo dei colori giusti per le pareti, arredi o accessori, fiori e piante, l’obiettivo può essere raggiunto.
Le tinte neutre e le tinte terrose sono adatte agli arredi o alle pavimentazioni, poiché evocando la terra e la natura ci trasferiscono sensazioni di solidità e di stabilità.
Una corretta alternanza di toni caldi e freddi, con piccoli accenti di colore creano un equilibrio perfetto: i colori caldi invitano alla convivialità, alla loquacità e alla voglia di permanenza all’interno dell’ambiente; le colorazioni fredde hanno il potere di rallentare la pressione sanguigna e la respirazione, favorendo il rilassamento.
Qualche esempio pratico?

L’azzurro, da sempre associato alla meditazione, genera un effetto rilassante, un senso di pace e di serenità, perfetto per l’area dedicata alla camera da letto e al relax. Il verde, colore simbolo dell’armonia, della natura e dell’equilibrio, è il colore della spinta verso il benessere, scelta anch’essa quindi perfetta per favorire il rilassamento; il verde inoltre è anche il colore che favorisce la riflessione e la calma senza incidere negativamente sulle prestazioni mentali, risulta molto adatto per lo spazio dedicato al lavoro da remoto.
Sarà poi fondamentale ritagliare un “vero” angolo verde. Restare confinati in un ambiente artificiale ci ha fatto toccare con mano l’importanza della natura. Basta anche solo un piccolo orto in terrazzo, una pianta in salotto o un giardinetto privato. Qualora non fosse realizzabile, la carta da parati corre in aiuto a ricreare questa illusione con le sue svariate fantasie.

Un’attenzione alla biofilia è ormai vitale. Il verde delle piante tranquillizza, ti rimette in contatto con una dimensione più semplice, a misura d’uomo, e dà colore anche a quei momenti in cui tutto sembra grigio.

