In anteprima la breve intervista che troverete domani nel quarto numero di Generazione Over 60 per la rubrica “Il personaggio” e, anche, su Youtube.
Lui è l’avvocato Valerio Ceppetelli Caprini, classe 1930, che nella prima metà degli anni Cinquanta, agli studi universitari di Giurisprudenza, affianca corsi di disegno presso l’Accademia di Francia di Villa Medici a Roma.
Dopo una vita da avvocato, nel 2010, lasciati gli impegni professionali, trova finalmente il tempo di ritornare alla sua vera passione. Oggi, a quasi 89 anni splendidamente portati (e non è un modo di dire) e dopo una decina di mostre di successo, è riconosciuto dalla critica come un maestro nel campo dell’astratto geometrico. Basti dire che la sua prima personale fu così presentata da Enrico Castellani, una delle figure di maggior rilievo dell’arte europea della seconda metà del Novecento: “…Valerio compone superfici dove la razionalità del fare e l’emozione della scoperta concorrono a lavori di grande impatto estetico”.
Il prossimo appuntamento è a Milano dal 1° al 15 aprile presso l’ArtStudio38, via L. Canonica 38 con la mostra dal titolo “… percezione della luce e del colore”.