
Qui l’artista utilizza colori forti e accesi, che ben s’addicono al mese di agosto. Ricordate la fotografia in bianco e nero pubblicata in questa rubrica a luglio, con la famiglia Magistri al completo ritratta durante le vacanze del 1956 presso la pensione Petrucci di Bellaria di Rimini? Ecco, forse non è azzardato dire che questo grande olio di Giovanni Balilla Magistri rappresenta la trasposizione in dipinto della medesima immagine. Perché l’estate è luce accecante, unita spesso a memorie e ricordi ancora più vividi.
Come sempre, per saperne di più sul pittore milanese di cui l’anno prossimo ricorrerà il cinquantenario della scomparsa, c’è il sito https://gbmagistri.org/