Amicizia

Di Bruno Belletti – autore Come filo disteso  tra isole sommerse, è un’onda che si espande e si ritira e lascia sulla battigia conchiglie lucenti e parlanti. Approdi senza programmi, sentirci e lasciarci, segreti e speranze e un’eco lontana che risponde al mio grido. . Come  ombra insistente che si muove al mio fianco quando il sole mi acceca e la notte mi oscura e … Continua a leggere Amicizia

In piazza, tra la gente

Si attende da soli, sperando di esser riconosciuti Di Andrea Tomasini – giornalista scientifico Una delle cose che da Lisbona mi porto a casa è la bellezza esultante del cambio di espressione che prende forma nel viso di chi aspetta, quando la persona attesa compare a distanza e gli sguardi s’incontrano felici. Sono già soddisfatti del fatto che all’appuntamento si sono trovati. Ho provato a … Continua a leggere In piazza, tra la gente

“Relic”, quando il mostro è l’oblio

Raccontare la malattia trasformandola in un’esperienza unica che la regista di questo film riesce a trasmettere agli spettatori Di  Edoardo Rosati – giornalista medico-  scientifico Edna è una signora anziana. Vive solitaria nella sua casa di campagna. E un giorno svanisce nel nulla. Quando la figlia Kay e la nipote Sam arrivano per cercarla, trovano una dimora punteggiata da indizi sinistri: bigliettini sparsi ovunque, incrostazioni … Continua a leggere “Relic”, quando il mostro è l’oblio

Quel “6 orizzontale, 8 caselle” inseguito dal cervello che vuole rimanere giovane

Un doveroso omaggio a una compagna fedele da oltre 90 anni Di Luciano Ragno – giornalista   Quei quadratini bianchi e neri che viaggiano assieme a una matita e una gomma. In gioventù l’attesa di un treno che non arriva e la compagnia in un pomeriggio pieno di noia.  E un giorno, quando i capelli imbiancano, diventano amici.  Quelli che ti sono venuti a trovare … Continua a leggere Quel “6 orizzontale, 8 caselle” inseguito dal cervello che vuole rimanere giovane

Per i bambini vittime innocenti di tutti i Paesi in guerra nel mondo

La speranza è (anche) nel loro perdono Di Rosa Mininno – psicoterapeuta, presidente della Scuola Italiana di Biblioterapia La speranza è un frutto proibito, il respiro vitale e necessario, il sapore di buono che appaga, quel profumo di muschio che annuncia la presenza del bosco.La speranza è fragile, ma profondamente radicata in quel credo nella vita di chi, pur ferito e caduto in terra, continua … Continua a leggere Per i bambini vittime innocenti di tutti i Paesi in guerra nel mondo

Generazione F                                               Ridateci le altalene in mare!

Avrei potuto, ma non ho voluto. Avrei potuto farmi una foto sull’altalena del bagno 24 di Rimini, dove da 10 anni esatti ne montano una ogni estate (grazie all’iniziativa dell’Associazione “Rimini Sparita”), ma per la cover di questo numero ho preferito affidarmi all’Intelligenza Artificiale con un’immagine che più o meno rimanda alla sottoscritta. Non ho voluto farlo perché, come spiegano gli organizzatori, “si tratta di … Continua a leggere Generazione F                                               Ridateci le altalene in mare!

Dalla penna e calamaio alla password dimenticata

 Una vita all’inseguimento del progresso Di Luciano Ragno – giornalista Questa è la storia di un inseguimento. Finito con una sconfitta. Nasco con la penna e il calamaio. Quello incastrato nel banco. Sul quaderno a righe o a quadretti: svolgimento del tema, addizione e sottrazione. Ma anche pensieri, al limite della riflessione.      E con penna e il calamaio scavalco una guerra e il dopoguerra. … Continua a leggere Dalla penna e calamaio alla password dimenticata

Vetrinizzazione

 Con la macchina fotografica in giro per Roma ad agosto Di Andrea Tomasini – giornalista scientifico Venerdì sono riuscito la sera.Ho parcheggiato la vespa a piazza Santi Apostoli, sono arrivato all’inizio di via del Corso e ho tirato fuori la macchina fotografica. Pellicole in bianco e nero, 50, 28 e 85 come ottiche. Ho iniziato alle 21 e sono rientrato attorno all’una e mezza. Che … Continua a leggere Vetrinizzazione

 La mirabolante avventura dell’anatomia umana

Dalle imbalsamazioni egizie alle moderne sale autoptiche A cura della Redazione L’anatomia sta alla fisiologia come la geografia alla storia, perché “descrive il teatro degli eventi”.  La citazione, che si deve a un medico francese del XVI secolo, Jean-François Fernel, riassume bene lo spirito del saggio La mirabolante avventura dell’anatomia umana, Dalle imbalsamazioni egizie alle moderne sale autoptiche (Dedalo 2025) firmato da Edoardo Rosati, giornalista … Continua a leggere  La mirabolante avventura dell’anatomia umana