Nei nuovi incontri, invece, gli Over riscoprono il piacere del corteggiamento lento
DOTTOR MARCO ROSSI – sessuologo e psichiatra
L’inverno è la stagione perfetta per flirtare, chi l’avrebbe mai detto? Alcuni studi hanno rilevato che tra metà novembre e fine dicembre l’attività lobo-frontale destra, ovvero quella deputata ai sentimenti spiacevoli, come paura o rabbia, tende a calare, mentre riparte quella sinistra,che disolito governa la ricerca del piacere e del desiderio: ecco che abbiamo più voglia di spensieratezza e di compagnia. Inoltre, c’è di mezzo il Natale, la festa della gioia e della famiglia per eccellenza: si ha voglia di stare insieme, si ha più tempo a disposizione, e in questo 2020 più che mai … Un mood che spinge nella direzione di volersi divertire anche tra le lenzuola. E poi si gettano le basi per la primavera.
Ciò vale per le coppie fisse perché, da un punto di vista strettamente medico, non ci sono possibilità: dobbiamo stare attenti quando iniziamo una nuova relazione, a qualsiasi età: non possiamo baciare le persone, né accarezzarle e né tantomeno fare sesso con la mascherina, come dice invece qualche fake news diffusa sul web. Avere un contatto troppo ravvicinato con una persona, anche se indossiamo una mascherina, non ci protegge affatto dal virus. E poi ancora non sappiamo se la trasmissione può avvenire tramite i liquidi biologici. La regola dovrebbe essere quella che venne diramata ai tempi della diffusione dell’AIDS, ovvero: fa’ sesso soltanto con persone di cui conosci lo stato di salute.

Certo, misurare la temperatura o chiedere i risultati del tampone non è proprio il massimo durante un appuntamento. Diciamo che però, prima di avere una relazione fisica con una persona che non conosciamo a fondo, per proteggerci dal Coronavirus dobbiamo fare tre valutazioni: capire se la persona utilizza frequentemente mezzi di trasporto pubblico, se svolge un lavoro a contatto con molte persone e se ha dei figli (o nipoti) che vanno a scuola. Purtroppo ci sono molti se e molti ma da valutare prima di avere un rapporto sessuale di questi tempi…
Mettiamola così: le dovute precauzioni da rispettare per fare sesso in questo periodo di pandemia possono essere un’opportunità gradita a quegli Over che amano il gioco della seduzione e del corteggiamento lento. E se le app di incontri avevano subito un ovvio calo durante il lockdown, in questo periodo stanno ritornando sulla cresta dell’onda, ma non tanto per incontri occasionali, quanto per rompere il ghiaccio, per iniziare una conoscenza. Sopravvive e si sta espandendo il gioco virtuale. Pertanto, aumentano le chat dove poter parlare e approfondire una conoscenza. Ma si tratta comunque soltanto di un preambolo: prima o poi bisognerà passare dal virtuale al reale. E allora il consiglio è privilegiare un corteggiamento lento. Come era stato durante il primo rigido lockdown, il dialogo torna ad essere il primo strumento di seduzione. Per annusarci con lo sguardo, mentre parole e frasi diventano le carezze che non possiamo darci.